Monitoraggio della strategia di cybersicurezza OT con PRTG

La cybersicurezza della tecnologia operativa (OT) si riferisce alla protezione dei sistemi e delle reti che controllano e monitorano i processi fisici in settori quali la produzione, l'energia, i trasporti e le utility. Questi sistemi includono sistemi di controllo industriale (ICS), sistemi di supervisione e acquisizione dati (SCADA), sistemi di controllo distribuito (DCS) e altri hardware e software specializzati utilizzati per gestire i processi industriali.

• Protezione degli asset: Salvaguardia di beni fisici come macchinari, sensori, attuatori e sistemi di controllo dalle minacce informatiche.
• Sicurezza della rete: Garantire che le reti di comunicazione utilizzate negli ambienti OT siano sicure da accessi non autorizzati, intercettazioni e manomissioni.
• Integrità del sistema: Mantenere il funzionamento corretto e previsto dei sistemi di controllo, garantendo che i dati e i comandi non vengano alterati in modo doloso.
• Disponibilità: Garantire che i sistemi OT siano disponibili e operativi quando necessario, poiché i tempi di inattività possono comportare perdite finanziarie significative e rischi per la sicurezza.
• Sicurezza: Proteggere la salute e la sicurezza del personale impedendo azioni dolose che potrebbero causare danni fisici.
• Conformità: Aderire alle normative e agli standard di settore relativi alla sicurezza informatica, come NIST SP 800-82, IEC 62443 e NERC CIP.

Una solida strategia di cybersecurity OT è essenziale per diversi motivi, che contribuiscono tutti alla sicurezza, all'affidabilità e all'efficienza complessiva delle infrastrutture critiche e delle operazioni industriali. Ecco i motivi principali per cui una solida strategia di cybersecurity OT è una buona idea:

• Proteggere le infrastrutture critiche, ad esempio le reti elettriche, gli impianti di trattamento delle acque e i sistemi di trasporto
• Garantire la continuità operativa riducendo al minimo i tempi di inattività e prevenendo gli attacchi informatici
• Prevenire le perdite finanziarie evitando i danni e implementando una maggiore efficienza dei costi
• Proteggere la proprietà intellettuale
• Rispettare la conformità normativa ed evitare sanzioni
• Migliorare la sicurezza e proteggere il personale
• Adattarsi alla convergenza tecnologica, come quella tra tecnologia dell'informazione e tecnologia operativa

Lo sviluppo di una strategia di cybersecurity efficace per gli ambienti OT richiede un approccio completo che affronti le sfide e i requisiti unici dei dispositivi e dei sistemi OT.

Ecco alcuni aspetti da considerare:

• Inventario delle risorse: Identificare e documentare tutte le risorse OT, compresi hardware, software, reti e protocolli di comunicazione. Questo include la comprensione delle interdipendenze tra i sistemi.
• Valutazione dei rischi: Condurre una valutazione approfondita dei rischi per identificare le potenziali vulnerabilità, le minacce e l'impatto degli incidenti informatici sui sistemi OT. Questo dovrebbe includere la valutazione delle minacce interne ed esterne.
• Analisi delle lacune: Confrontare le attuali pratiche di cybersecurity con gli standard e le best practice del settore per identificare le aree di miglioramento.
• Politiche di sicurezza: Stabilire politiche di cybersecurity complete e adatte all'ambiente OT. Queste dovrebbero riguardare il controllo degli accessi, la protezione dei dati, la risposta agli incidenti e altro ancora.
• Requisiti di conformità: Assicurarsi che le politiche e le procedure siano conformi alle normative e agli standard del settore (ad esempio, NERC CIP, IEC 62443, NIST SP 800-82).
• Gestione degli accessi: Implementare solide misure di controllo degli accessi, tra cui il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC), l'autenticazione a più fattori (MFA) e i principi di minimo privilegio. Assicurarsi che solo il personale autorizzato abbia accesso ai sistemi OT.
• Sicurezza dell'accesso remoto: Proteggere l'accesso remoto ai sistemi OT utilizzando VPN, gateway sicuri e misure di autenticazione rigorose.
• Protezione degli endpoint: Installazione e manutenzione di soluzioni di protezione degli endpoint, come software antivirus e firewall basati su host, sui dispositivi OT.
• Gestione delle informazioni e degli eventi di sicurezza (SIEM): Utilizzare soluzioni SIEM per raccogliere, analizzare e rispondere agli eventi di sicurezza in tempo reale.
• Monitoraggio continuo: Implementare il monitoraggio continuo delle reti e dei sistemi OT per rilevare e rispondere tempestivamente agli incidenti di sicurezza.
• Gestione delle patch: Implementare un solido processo di gestione delle patch per garantire che tutti i sistemi e i dispositivi OT siano aggiornati con le patch e gli aggiornamenti di sicurezza più recenti.
• Gestione delle vulnerabilità: Eseguire regolarmente scansioni delle vulnerabilità e test di penetrazione per identificare e ridurre le vulnerabilità dei sistemi OT.

In PRTG, i “sensori” sono gli elementi base del monitoraggio. Un sensore monitora solitamente un valore misurato nella tua rete (ad esempio, il traffico di una porta switch, il carico della CPU di un server o lo spazio libero di un’unità disco). In media, occorrono circa 5-10 sensori per ogni dispositivo o un sensore per ogni porta switch.