• Azienda
    • Chi siamo
    • Casi di studio
    • Centro Stampa
    • Eventi
    • Lavora con noi
    • Blog
    • Contattaci
  • Login
 
  • Italiano
    • English
    • Deutsch
    • Español
    • Français
    • Português
Paessler
                    - The Monitoring Experts
  • Prodotti
    • Paessler PRTG
      Paessler PRTGMonitora la tua intera infrastruttura IT
      • PRTG Network Monitor
      • PRTG Enterprise Monitor
      • PRTG Hosted Monitor
      • PRTG estensioniEstensioni per Paessler PRTGEstendere il monitoraggio a un nuovo livello
    • Icon Features
      FunzioniEsplora tutte le funzionalità di monitoraggio
      • Mappe e dashboard
      • Avvisi e notifiche
      • Interfacce utente multiple
      • Monitoraggio distribuito
      • Rapporti personalizzabili
  • Soluzioni
    • Settori
      SettoriMonitoraggio in diversi settori
      • Industria
      • Sanità
      • Data center
      • Istruzione
      • Servizi finanziari
      • Pubblica amministrazione
    • Argomenti IT
      Argomenti ITMonitoraggio di tutte le aree IT
      • Monitoraggio di rete
      • Monitoraggio banda
      • Monitoraggio SNMP
      • Mappatura di rete
      • Monitoraggio Wi-Fi
      • Monitoraggio del server
  • Prezzi
  • Servizi
    • Corsi di formazione
      Formazione PRTGImparare a lavorare con PRTG
    • PRTG Consulting
      PRTG ConsultingConsigli di monitoraggio da parte di esperti
    • supporto
      PRTG SupportBeneficiare di un supporto premium
  • Risorse
    • Per iniziare
      Per iniziareModuli per l'autoapprendimento
    • Guide pratiche
      Guide praticheTrai il massimo da PRTG
    • Video & Webinar
      Video & WebinarImpara dagli esperti Paessler
    • Conoscenza dell'IT
      Conoscenza dell'ITAmplia le tue conoscenze IT
    • Manuale PRTG
      Manuale PRTGDocumentazione completa
    • Knowledge Base
      Knowledge BaseLasciati coinvolgere con Q&A
    • PRTG Sensor Hub
      PRTG Sensor HubRicevi sensori, script e modelli
  • Partner
    • icona stella
      Nuovi partner e MSPDiventa un nuovo partner o MSP
    • icon partner
      Portale partnerAccedi al tuo account partner
    • Registrazione dell'offerta
      Registrazione dell'offertaRegistra le tue opportunità di vendita
    • Trova un Partner
      Trova un partnerTrova i partner che vendono i prodotti Paessler
    • Partner tecnologici
      Alleanze tecnologicheScopri le partnership tecnologiche di Paessler
  • Azienda
    • Chi siamo
    • Casi di studio
    • Centro Stampa
    • Eventi
    • Lavora con noi
    • Blog
    • Contattaci
  • Login
  • Italiano
    • English
    • Deutsch
    • Español
    • Français
    • Português
  • Prova gratuita
  1. Home>
  2. IT Explained>
  3. MQTT
PRTG Logo

MQTT

  • Protocollo di messaggistica leggera per dispositivi connessi
  • Ideale per ambienti a bassa larghezza di banda e alta latenza
  • Scoprite perché MQTT è la scelta ideale per le moderne applicazioni IoT

Cosa troverete in questa pagina

Tabella dei contenuti
  • Che cos'è l'MQTT?
  • Architettura di MQTT
  • Argomenti
  • MQTT con PRTG in 4 minuti
  • Messaggi MQTT
  • Aggiornamenti dello standard MQTT v5.0
  • Fonti

PRTG è compatibile con tutti i principali produttori, prodotti e sistemi

compatibile con tutti i principali produttori, prodotti e sistemi

Che cos'è l'MQTT?

MQTT è l'acronimo di Message Queuing Telemetry Transport. È un protocollo di messaggistica leggero da utilizzare nei casi in cui i client necessitano di un'impronta di codice ridotta e sono connessi a reti inaffidabili o con risorse di larghezza di banda limitate. È utilizzato principalmente per le comunicazioni machine-to-machine (M2M) o per le connessioni di tipo Internet of Things.

La storia

L'MQTT è stato originariamente creato dal Dr. Andy Stanford-Clark e da Arlen Nipper nel 1999. Lo scopo originale del metodo di comunicazione era quello di consentire ai dispositivi di monitoraggio utilizzati nell'industria petrolifera e del gas di inviare i propri dati a server remoti. In molti casi, tali dispositivi di monitoraggio venivano utilizzati in luoghi remoti, dove sarebbe stato difficile o impossibile stabilire qualsiasi tipo di linea fissa, connessione cablata o trasmissione radio. All'epoca, l'unica opzione per questi casi era la comunicazione satellitare, molto costosa e fatturata in base alla quantità di dati utilizzati. Con migliaia di sensori sul campo, il settore aveva bisogno di una forma di comunicazione in grado di fornire dati sufficientemente affidabili per l'uso, utilizzando al contempo una larghezza di banda minima.

L'MQTT è stato standardizzato come open source nell'ambito dell'Organization for the Advancement of Structured Information Standards (OASIS) nel 2013. OASIS gestisce tuttora lo standard MQTT.

PRTG rende il monitoraggio di MQTT il più facile possibile

Gli avvisi personalizzati e la visualizzazione dei dati consentono di identificare e prevenire rapidamente i problemi di salute e di prestazioni della rete.

DOWNLOAD GRATUITO

Architettura di MQTT

MQTT funziona su TCPS utilizzando una topologia PUSH/SUBSCRIBE. Nell'architettura MQTT, esistono due tipi di sistemi: i client e i broker. Il broker è il server con cui comunicano i client. Il broker riceve le comunicazioni dai client e le invia ad altri client. I client non comunicano direttamente tra loro, ma si collegano al broker. Ogni client può essere un publisher, un subscriber o entrambi.

MQTT è un protocollo guidato dagli eventi. Non vi è alcuna trasmissione di dati periodica o continua. In questo modo la trasmissione è ridotta al minimo. Un client pubblica solo quando ci sono informazioni da inviare e un broker invia informazioni ai sottoscrittori solo quando arrivano nuovi dati.

Esempio

Architettura dei messaggi

Un altro modo in cui MQTT riduce al minimo le sue trasmissioni è la costruzione di messaggi piccoli e strettamente definiti. Ogni messaggio ha un'intestazione fissa di soli 2 byte. È possibile utilizzare un'intestazione opzionale, che però aumenta le dimensioni del messaggio. Il carico utile del messaggio è limitato a soli 256 MB. Tre diversi livelli di qualità del servizio (QoS) consentono ai progettisti di rete di scegliere tra la minimizzazione della trasmissione dei dati e la massimizzazione dell'affidabilità.

  • QoS 0 - Offre la quantità minima di trasmissione di dati. Con questo livello, ogni messaggio viene consegnato all'abbonato una sola volta senza alcuna conferma. Non c'è modo di sapere se gli abbonati hanno ricevuto il messaggio. Questo metodo viene talvolta definito "fire and forget" o "at most once delivery" Poiché questo livello presuppone che la consegna sia completa, i messaggi non vengono memorizzati per essere consegnati a client disconnessi che successivamente si riconnettono.
  • QoS 1 - Il broker tenta di consegnare il messaggio e poi attende una risposta di conferma dal sottoscrittore. Se non riceve una conferma entro un determinato periodo di tempo, il messaggio viene inviato di nuovo. Con questo metodo, l'abbonato può ricevere il messaggio più di una volta se il broker non riceve la conferma dell'abbonato in tempo. Questo metodo viene talvolta definito "consegna almeno una volta".
  • QoS 2 - Il client e il broker utilizzano un handshake in quattro fasi per garantire che il messaggio venga ricevuto e che venga ricevuto una sola volta. Questa modalità viene talvolta definita "consegna esattamente una volta".

Per situazioni in cui le comunicazioni sono affidabili ma limitate, QoS 0 può essere l'opzione migliore. Per le situazioni in cui le comunicazioni sono inaffidabili, ma le connessioni non sono così limitate, la QoS 2 è l'opzione migliore. La QoS 1 offre una sorta di soluzione ottimale, ma richiede che l'applicazione che riceve i dati sappia come gestire i duplicati.

Sia per la QoS 1 che per la QoS 2, i messaggi vengono salvati o messi in coda per i client che sono offline e che hanno una sessione persistente stabilita. Questi messaggi vengono reinviati (secondo il livello di QoS appropriato) una volta che il client è di nuovo online.

Trovate la causa principale del problema con il nostro strumento di monitoraggio MQTT PRTG

Notifiche in tempo reale significano una risoluzione più rapida dei problemi, in modo da poter intervenire prima che si verifichino problemi più gravi.

DOWNLOAD GRATUITO

Argomenti

I messaggi in MQTT sono pubblicati come argomenti. Gli argomenti sono strutture in una gerarchia che utilizza il carattere slash (/) come delimitatore. Questa struttura assomiglia all'albero delle directory di un file system. Una struttura come Sensori/OilandGas/Pressione/ consente a un sottoscrittore di specificare che gli vengano inviati solo i dati dei client che pubblicano sull'argomento Pressione o, per una visione più ampia, tutti i dati dei client che pubblicano su qualsiasi argomento Sensori/OilandGas. Gli argomenti non vengono creati esplicitamente in MQTT. Se un broker riceve dati pubblicati su un argomento che attualmente non esiste, l'argomento viene semplicemente creato e i client possono iscriversi al nuovo argomento.

Messaggi conservati

Per mantenere l'ingombro ridotto, i messaggi ricevuti non vengono memorizzati sul broker, a meno che non siano contrassegnati dal flag retained. Questo è chiamato messaggio conservato. Gli utenti che desiderano memorizzare i messaggi ricevuti dovranno memorizzarli altrove, al di fuori del protocollo MQTT. C'è un'eccezione.

Essendo un protocollo guidato dagli eventi, è possibile, anzi probabile, che un sottoscrittore riceva pochissimi messaggi per un determinato argomento, anche per un lungo periodo di tempo. Nella struttura di argomenti precedentemente menzionata, forse i messaggi all'argomento Pressione vengono inviati solo quando un sensore rileva che la pressione ha superato un certo valore. Supponendo che il sensore monitorato non si guasti spesso, potrebbero passare mesi o addirittura anni prima che un client pubblichi un messaggio su quell'argomento.

Per garantire che un nuovo abbonato riceva i messaggi di un argomento, i broker possono conservare l'ultimo messaggio inviato a ciascun argomento. Questo è chiamato messaggio conservato. Ogni volta che un nuovo cliente si iscrive a un argomento o quando un cliente esistente torna online, il messaggio conservato viene inviato agli abbonati, assicurando così che l'abbonamento sia attivo e che abbia le informazioni più recenti.

Ultime volontà e testamento

Quando le comunicazioni sono inaffidabili, è possibile che un editore si disconnetta dalla rete senza preavviso. Un editore può registrare un messaggio da inviare agli abbonati nel caso in cui l'editore si disconnetta inaspettatamente; si tratta delle cosiddette ultime volontà. Questo messaggio viene cachettato sul broker e inviato agli abbonati nel caso in cui l'editore si disconnetta in modo improprio. In genere, questo messaggio include informazioni che consentono di identificare l'editore disconnesso, in modo da poter intraprendere le azioni appropriate.

MQTT con PRTG in 4 minuti

DOWNLOAD GRATUITO
PANORAMICA DI PRODOTTO

I nostri utenti danno il massimo per il monitoraggio con Paessler PRTG

Gartner peer insights
spiceworks
G2
Capterra

Messaggi MQTT

Per mantenere il protocollo piccolo, ci sono solo quattro azioni possibili per ogni comunicazione: pubblicare, sottoscrivere, annullare l'iscrizione o eseguire un ping.

  • Pubblicare - Invia un blocco di dati contenente il messaggio da inviare. Questi dati sono specifici per ogni implementazione, ma potrebbero essere qualcosa di semplice come un'indicazione di accensione e spegnimento, o il valore di un determinato sensore, come la temperatura, la pressione, ecc. Nel caso in cui l'argomento da pubblicare non esista, l'argomento viene creato sul broker.
  • Sottoscrivi - Trasforma un client in un sottoscrittore di un argomento. Gli argomenti possono essere sottoscritti in modo specifico o tramite caratteri jolly che consentono l'abbonamento a un intero ramo di argomento o a parte di esso. Per sottoscrivere, un client invia un pacchetto SUBSCRIBE e riceve in cambio un pacchetto SUBACK. Se esiste un messaggio di mantenimento per l'argomento, il nuovo sottoscrittore riceve anche quel messaggio.
  • PING - Un client può inviare un ping al broker. Il sottoscrittore invia un pacchetto PINGREQ e riceve in risposta un pacchetto PINGRESP. I ping possono essere usati per assicurarsi che la connessione sia ancora funzionante e che la sessione TCP non sia stata chiusa inaspettatamente da altre apparecchiature di rete come un router o un gateway.
  • DISCONNECT - Un subscriber o un publisher può inviare un messaggio DISCONNECT al broker. Questo messaggio informa il broker che non avrà più bisogno di inviare o accodare messaggi per un sottoscrittore e che non riceverà più dati da un editore. Questo tipo di disattivazione consente al client di riconnettersi utilizzando la stessa identità del client precedente. Quando un client si disconnette senza inviare un messaggio di disconnessione, le sue ultime volontà vengono inviate agli abbonati

Sicurezza

L'obiettivo originario del protocollo MQTT era quello di realizzare la trasmissione di dati più piccola e più efficiente possibile su linee di comunicazione costose e inaffidabili. Pertanto, la sicurezza non è stata una preoccupazione primaria durante la progettazione e l'implementazione di MQTT.

Tuttavia, sono disponibili alcune opzioni di sicurezza al costo di una maggiore trasmissione di dati e di un maggiore ingombro.

  • Sicurezza della rete - Se la rete stessa può essere protetta, la trasmissione di dati MQTT non sicuri è irrilevante. In questo caso, i problemi di sicurezza dovrebbero provenire dall'interno della rete stessa, forse attraverso un cattivo attore o un'altra forma di penetrazione della rete.
  • Nome utente e password - L'MQTT consente a un client di stabilire una connessione con un broker tramite nome utente e password. Sfortunatamente, per mantenere la luce della testa, i nomi utente e le password sono trasmessi in chiaro. Nel 1999, questo era più che sufficiente perché intercettare una comunicazione satellitare per quella che era essenzialmente una lettura di sensore senza importanza sarebbe stato proibitivo. Oggi, invece, l'intercettazione di molti tipi di comunicazioni di rete wireless è banale e rende questa autenticazione pressoché inutile.
    Molti casi d'uso richiedono un nome utente e una password non come protezione contro gli attori in malafede, ma come modo per evitare connessioni involontarie.
  • SSL/TLS - In esecuzione su IPS, la soluzione più ovvia per proteggere le trasmissioni tra client e broker è l'implementazione di SSL/TLS. Sfortunatamente, questo aggiunge un overhead sostanziale alle comunicazioni, altrimenti leggere.

avete bisogno di una soluzione di monitoraggio MQTT professionale?

PRTG è un software di monitoraggio di rete completo e tiene traccia dell'intera infrastruttura IT.

DOWNLOAD GRATUITO

Centinaia di migliaia di clienti in tutto il mondo amano Paessler PRTG

Storie di successo dei clienti


Cosa dicono di noi i nostri clienti

Aggiornamenti dello standard MQTT v5.0

Il3 aprile 2019 OASIS ha pubblicato lo standard ufficiale MQTT v5.0

Principali nuove caratteristiche di MQTT v5.0

  • Codici di motivazione - In origine, MQTT non intraprendeva alcuna azione in caso di errore. Il fallimento stesso era l'unico codice di errore. Nella versione 5.0, i riconoscimenti supportano ora l'uso di codici di ritorno, che possono fornire un motivo di facile utilizzo per un fallimento. Naturalmente, l'uso dei codici di ritorno aumenta leggermente l'ingombro.
  • Abbonamenti condivisi - Troppi abbonati a un argomento specifico su un broker possono creare problemi di carico. Gli abbonamenti condivisi consentono di bilanciare il carico tra i client.
  • Scadenza dei messaggi - È possibile impostare la cancellazione dei messaggi se non vengono consegnati entro un determinato periodo. In questo modo si evita che messaggi vecchi e non aggiornati vengano inviati agli abbonati che sono stati disconnessi per un certo periodo di tempo.
  • Alias degli argomenti - I nomi degli argomenti stessi possono diventare così lunghi da compromettere l'ingombro ridotto del protocollo. Le stringhe di argomenti possono ora essere sostituite da un singolo numero quando si utilizzano ripetutamente gli stessi argomenti.

Fonti

Scoprire di più
  • Monitoraggio MQTT con PRTG
  • Notifiche MQTT
  • Video tutorial per il monitoraggio dell'IoT
  • Comprendere l'architettura MQTT: un'immersione profonda
  • Presentazione dei nuovi sensori MQTT per PRTG
Visualizza le fonti dell'articolo
  • http://mqtt.org/faq
  • https://docs.oasis-open.org/mqtt/mqtt/v5.0/mqtt-v5.0.html
  • http://www.steves-internet-guide.com/mqtt/
  • http://www.eclipse.org/org/press-release/20111101_m2msolutions.php
  • https://mosquitto.org/man/mqtt-7.html
PRTG Logo

Iniziate a monitorare con PRTG e scoprite come può rendere la vostra rete più affidabile e il vostro lavoro più semplice.

DOWNLOAD GRATUITO
PANORAMICA DI PRODOTTO

Prodotti

  • Paessler PRTG
    Paessler PRTGMonitora la tua intera infrastruttura IT
    • PRTG Network Monitor
    • PRTG Enterprise Monitor
    • PRTG Hosted Monitor
    • PRTG estensioni
      Estensioni per Paessler PRTGEstendere il monitoraggio a un nuovo livello
  • Icon Features
    FunzioniEsplora tutte le funzionalità di monitoraggio

Monitoraggio con PRTG

  • Monitoraggio di rete
  • Monitoraggio banda
  • Monitoraggio SNMP
  • Mappatura di rete
  • Monitoraggio Wi-Fi
  • Monitoraggio del server
  • Monitoraggio NetFlow
  • Server syslog

Link utili

  • Manuale PRTG
  • Knowledge Base
  • Storie di successo dei clienti
  • Chi è Paessler
  • Iscriviti alla newsletter
  • Feedback e roadmap PRTG

Contatto

Paessler GmbH
Thurn-und-Taxis-Str. 14, 
90411 Nuremberg, Germania

[email protected]

+49 911 93775-0

  • Contattaci
©2025 Paessler GmbHTermini e condizioniPolitica sulla privacyNote redazionaliSegnalare vulnerabilitàDownload e installazioneSitemap
SNMP SNMP SNMP